La nuova (vecchia) dimensione della gastronomia

Un servizio orientato al cliente con prospettive di futuro

Il Sig. Calega pensa ed opera da professionista non solo sulla base della sua formazione e di ulteriori qualificazioni acquisite in anni ormai lontani o di una ricca esperienza professionale bensì grazie ad una profonda e originale conversione di quella che dovrebbe essere l'evoluzione della gastronomia per ovviare oggi alle lacune che essa presenta. Perché se il nuovo deve avere la possibilità di esprimersi quello che la tradizione ha consolidato nel tempo deve essere a sua volta apprezzato e riconfermato.

Sia che si tratti di menu interminabili o dell'obbligo della cravatta di speciali cantine o di un'inflazione di termini tecnici o di altro e ora di sbarazzarsi di abitudini ormai logore e intralcianti in quanto tutto questo non fa altro che confondere il cliente anziché orientarlo.

Al contrario è richiesto un nuovo stile in fondo ben noto, ma che nel corso degli ultimi decenni è caduto in obbligo. Se si vogliono incantare i clienti con un servizio personalizzato con ghiottonerie culinarie e un ambiente adatto che si confaccia perfettamente ad ogni situazione allora bisogna essere coerenti e mettere al centro dell'impresa gastronomica l'attenzione sul cliente.

Che vuol dire creare un ambiente rilassato attraverso un servizio accurato e nello stesso tempo affabile in modo da trasmettere una vera e propria sensazione di benessere.

L'interazione con il cliente deve essere contraddistinta dalla naturalezza dalla cordialità e dell'attenzione con cui il servizio si svolge senza però eccedere adottando un atteggiamento zelante che rasente la sorveglianza e perda in stile o peggio ancora rischi l'invadenza.

Se allora la premessa è la buona cucina l'ulteriore segreto e successo della nuova-vecchia gastronomia si riassume in una sola parola... Stile. Così come lo intende il Sig. Calega che tiene conto dei desideri di tutti, ma proprio di tutti i clienti.

Sembra allora che la formula che possa assicurare un futuro al ristorante sia proprio questa. Una formula del resto fattibilissima se il gastronomo sarà capace di indurre ogni singolo cliente a credere che il luogo in cui si trova quel ristorante l'unico che gli saprà offrire i sapori e l'atmosfera desiderati facendo della sua visita non solo un pasto piacevole bensì trasformandola in un evento indimenticabile tale da indurlo a ritornare sempre con piacere.

Il cliente è il re... Formula vuota o realtà

Mantenimento della buona tradizione attraverso una cucina innovativa e uno stile orientato al cliente così si potrebbe definire la nuova-vecchia dimensione della gastronomia. Questo è quello che sostiene il Sig. Calega secondo la massima "far vivere al cliente un evento culinario".

Le parole invece non servono!

La pubblicità, la stampa, e anche le belle e incantevoli foto aiutano sicuramente ma non sono determinati. Indispensabile per lui e invece la capacità di convincere il cliente con l'offerta culinaria con le maniere del personale con l'ambiente speciale in breve con tutto quello che fa.

Lo stile di un ristorante

Il cliente è il re... non deve essere una formula vuota bensì una formula da realizzare in pieno impegnandosi a fare della sua visita un vero evento.